Oltre alla terapia farmacologica, basata sull’utilizzo di antinfiammatori non steroidei (FANS) ed integratori per la cartilagine, ed alla terapia fisica (Ultrasuoni, Radarterapia, Marconiterapia, TENS), esiste un’alternativa molto efficace e poco invasiva rappresentata dalla tecnica delle infiltrazioni eco guidate dell’anca.
Terapia infiltrativa
Farmaci : l'acido ialuronico è la molecola principale utilizzata in questa tecnica alla quale si possono aggiungere altri presidi come il cortisone o il collagene nativo.
Tecnica : la sicurezza di aver raggiunto l'interno dell'articolazione si ha esclusivamente con l'utilizzo di un ecografo. Si effettua in ambulatorio con il paziente in posizione supina e previa disinfezione dell'area inguinale; si esegue il centraggio ecografico e si pratica iniezione con ago calibrato. Successivamente viene consigliata l'applicazione di ghiaccio per 20 minuti nel punto dell'iniezione e poi la mobilizzazione dell'articolazione trattata, ad esempio una passeggiata di circa 15 minuti.
Benefici : si può dire che il miglioramento della funzione articolare e l'attenuazione/risoluzione del sintomo-dolore hanno una durata a seconda della gravità della malattia di circa 6 mesi.
Periodicità del trattamento : il periodo medio tra un'iniezione e l'altra è di circa 6 mesi, tuttavia nei casi di artrosi osteoarticolare più grave tale periodo di benessere si può ridurre.
Controindicazioni : la tecnica non ha controindicazioni.
Effetti collaterali o indesiderati :
1) Nel 5/6% dei casi, ecchimosi nel punto di iniezione, che ha una risoluzione spontanea.
2) Nel 7/8% dei casi, dolore persistente da trattare con somministrazione di paracetamolo.
3) In un caso su 1000, edema della testa femorale (impatto dell'ago) da trattare con scarico articolare e farmaci ricalcificanti.